martedì 23 ottobre 2012

DIO O MAMMONA


Quentin Metsys (Lovanio 1466 - Anversa 1530)
II cambiavalute e sua moglie, 1514 (cm 70,5x67) - olio su tavola
Parigi, Museo del Louvre

Firmato e datato 1514 sulla pergamena appoggiata sopra il libro raffigurato in altro a destra, il dipinto è considerato una pietra miliare nella storia della pittura a soggetto. Si tratta di una raffigurazione di un momento di vita quotidiana di una coppia della ricca borghesia mercantile di Anversa. Lo spazio è equamente suddiviso fra il marito e la moglie. L'uomo è intento a pesare una moneta fra le tante d'oro che sono ammucchiate sul tappeto verde; è certamente assai ricco, come testimoniano la severa qualità dell'abito, la grande coppa di cristallo di rocca con finimenti in oro, il sacchetto di velluto aperto e pieno di perle. La donna, al contrario, che guarda come svagata quanto il marito sta facendo, ha appena levato gli occhi da un prezioso libro di preghiere riccamente miniato.

A ben guardare, ci sono altre presenze nel pur piccolo quadro: in alto a destra intravvediamo dalla finestra accostata due personaggi sulla strada che stanno chiacchierando. Più importante pare, invece, essere il personaggio che sta leggendo dentro la stanza stessa ma al di qua del dipinto, dove siamo anche noi spettatori, e che è riflesso sullo specchio convesso posto fra i due coniugi.

Difficile immaginare che il dipinto di un pittore che traeva guadagno e fama dai lavori che effettuava per la ricca borghesia di Anversa - e che qui ne rappresenta un significativo scorcio - sia una feroce critica al denaro, come qualcuno ha voluto vedere. Pare, invece, volerci comunque trasmettere l'esistenziale dilemma che c'è nell'uomo fra la ricchezza e l'interiorità, fra ['avere e l'essere, fra Dio e «mammona».
E ciascuno di noi, come il lettore al di qua del quadro che è come spettatore riflesso ma riflettente, ha la responsabilità di scegliere, di mediare, di trovare la risposta per la propria esistenza.

da Pass-word, Azione Cattolica italiana, percorso formativo per gruppi adulti, AVE , p. 116. 

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